A molte persone capita improvvisamente di non riuscire più a visulizzare i propri dati sul supporto magnetico utilizzato...questo può avvenire per diverse cause.....qui vi spiegherò qualcosa che forse ancora non tutti sanno!
Buona lettura!!!!!
A causa di un mercato sempre alla ricerca di maggiori capacità e prestazioni, vengono prodotti Hard Disk sempre più performanti in termini di capienza e velocità a prezzi esponenzialmente decrescenti, ovviamente perchè prodotti industrialmente. La produzione di massa li ha trasformati da macchine di grande precisione a macchine potenzialmente soggette a rotture. Di seguito i guasti più comuni per un hard disk che portano alla necessità di un recupero dati.
Corruzione logica
Avviene a causa di errori logici nel file system. Informazioni di distribuzione dei file sulla superficie del disco vengono a mancare o subiscono una corruzione. Un esempio pratico è rappresentato dalla disconnessione imprudente di un supporto USB collegato al sistema.
Corruzione magnetica
Danneggiamento di settori logici della superficie magnetica del supporto dovuta all’instabilità della superficie stessa. Gli hard disk di qualunque produttore possono presentare settori danneggiati all’uscita della fabbrica. Quando vengono a danneggiarsi settori in cui accede il sistema operativo o il file system, la macchina può essere soggetta a fallimento.
Guasto elettronico
La maggior parte dei guasti di hard disk è rappresentata da fallimenti della infrastruttura elettronica. Possono danneggiarsi le PCB, solitamente visibili all’esterno del disco, come il sistema di preamplificazione del segnale delle testine (sensori GMR) interne. Meno comune, ma estremamente grave il danneggiamento di induttanze del motore.
Corruzione del firmware
Gli hard disk oltre alla infrastruttura elettronica, dispongono di sofisticati software interni le cui informazioni sono memorizzate in aree accessibili solo dalla propria infrastruttura. Nel Firmware in generale sono registrate:- le smart- i moduli di calibrazione- le tabelle dei difetti- il translator dell’area di servizio. Oltre a queste che sono le più importanti sono registrate innumerevoli altre informazioni fondamentali per il funzionamento del hard disk.
Danneggiamento sensori GMR
I sensori GMR, denominati più comunemente testine induttive, sono componenti interni di nanoprecisione che leggono e scrivono sulla superficie magnetica dei piatti presenti all´interno degli hard disk. Questi microsensori, sono estremamente fragili e soggetti a danneggiamenti. Un urto dell’hard disk o un difetto di fabbricazione può compromettere l´operatività delle testine e di conseguenza l´impossibilità di accedere ai dati.
Grippaggio motore
Il motore dell’hard disk non è altro che un comune motore elettrico. Sul motore sono montati i piatti, che ricoperti da una pellicola magnetica, rappresentano il media di immagazzinamento dei dati. Questo motore che nei modelli più performanti può raggiungere i 15.000 giri al minuto, può ovviamente gripparsi. Il grippaggio del motore rende i dati salvati sull’hard disk completamente inaccessibili.
Danneggiamento superficie magnetica
Il danno più grave e spesso irrimediabile è rappresentato da abrasioni o vere e proprie incisioni sulla pellicola magnetica presente sui piatti. Ovviamente i settori presenti sulla superficie danneggiata non possono essere recuperati in nessun modo, ma anche i settori circostanti possono non essere recuperati a causa del danneggiamento che tali abrasioni ed incisioni provocano sui sensori GMR. Statisticamente, solo il 25% dei dischi che presentano tali danneggiamenti possono essere recuperati, ma tali recuperi implicano un impegno in risorse umane e pezzi di ricambio di molto superiori al normale.